Lemma

Definiz:

Sost. femm. Nave a remi, lunga e sottile, fornita di vela latina, e usata principalmente in guerra nei secoli passati.

Dal lat. galea, che denotava anche una specie di trireme, mediante il basso greco γαλαία. –

Esempio:

Malisp. Stor. fior. 64: Feciono una grande armata di galee e di navilj.

Esempio:

Vill. M. 98: I corpi delle galee furono per numero LXIII,... i soprasaglienti furono sopra ogni galea doppj, armati nobilmente.

Esempio:

Bocc. Decam. 2, 121: Una galea di corsari sopravvenne, la quale tutti a man salva gli prese.

Esempio:

Sacch. Nov. 1, 170: Ed hanno [i Veneziani] cotante galee in mare, con le quali v'hanno fatto e sì e sì: e voi fuggite chi qua e chi là;... e non avete se non cotante galee armate: egli n'hanno presso a due tanti.

Esempio:

Ar. Orl. fur. 42, 38: Per l'instabil flutto Verso India sciolto avea dai liti Ispani Su l'audaci galee de' Catalani.

Esempio:

Soder. Descriz. 12: Visita di Don Giovanni d'Austria a Genova con le galere. Combattimenti ed assalti di sue galere co' Turchi.

Esempio:

Cresc. B. Naut. Medit. 5: Essendo la galea una sorte di nave lunga, bassa e sottile, di giro e corso velocissimo, e però fatta di lavor più gentile e delicato, nondimeno la materia ec.

Esempio:

Red. Lett. 1, 96: La lode si è del tener puliti i mari con le galere di S. Stefano.

Esempio:

Guadagn. Poes. 2, 9: Lasciai passar per i miei mari Le pisane galere in lor viaggio Alla conquista delle Baleari.

Definiz:

§ I. Secondo la forma che aveva tal nave, dicevasi, Galea sottile, Quella che era stretta da poppa e da prua, e aveva poco fondo; e Galea bastarda, Quella che nella poppa era più ampia e più solida. –

Esempio:

Machiav. Pros. var. 8, 12: Pensavano armare 40 in 50 galee sottili.

Esempio:

Guicc. Stor. 4, 159: Era l'armata del Re quattro galeoni, e sedici galee sottili.

Esempio:

E Guicc. Stor. 4, 220: Obbligato.... a mandare dodici galee sottili.

Esempio:

Cresc. B. Naut. Medit. 40: Son le vele delle galee bastarde più ricche di tela.

Definiz:

§ II. E Galea grossa dicevasi un Naviglio molto grande, simile alle navi da carico, e che serviva allo stesso ufficio di queste, ma che andava con vele e con remi. –

Esempio:

Guicc. Stor. 2, 311: Alla fama dell'approssimarsi dell'armata degl'inimici, nella quale erano quindici galee sottili, tre galee grosse, una galeazza, e tre navi biscaine, l'armata franzese uscita con ventidue galee sottili del porto di Genova, si fermò a porto Venere.

Esempio:

Ammir. Stor. 2, 1048: Fu provisto che... i Consoli facessero partire di Portopisano quattro galee grosse da mercato,... per Inghilterra e per Fiandra.

Definiz:

§ III. Figuratam., per la Gente o Ciurma che è sulla galea. –

Esempio:

Cecch. Comm. ined. 326: Essendo putto piccolo, Dalle galee turchesche io fui levatoli Di Marsilia, e portato via.

Definiz:

§ IV. Galea, vale anche La pena che davasi ai rei condannati a remare nulla galea; che si disse, anche Pena di galea. Quindi si chiamò cosi La pena dei lavori forzati a tempo, e anche a vita, e altresì Il luogo ove scontatasi tal pena; e in questi due ultimi sensi vive ancora la parola nel popolo, e dicesi comunemente Galera. –

Esempio:

Allor. A. Cap. 349: Io non so già agguagliar il paradiso Allo star in galea, ch'e' non paresse Cosa sforzata e da muovere a riso.

Esempio:

Instr. Cancell. 4, 163: Faccia [il cancelliere] fermare e ritenere alla larga i medesimi debitori, spedite che saranno le cause, fino a che paghino, mentre però dalla giustizia non fosse disposto delle persone loro con pena capitale, o di galera.

Esempio:

Pallav. Vit. Aless. 1, 188: Assaissimi altri eziandio prelati ufficiali della Dateria furono puniti, chi con galera, chi con esilio, chi con mannaia, chi con relegazione.

Esempio:

Legg. Band. C. 19, 241: Non devino già quelli che si condannano alla galera o alla smaniglia, essere frustati, nè toccare tratti di fune.

Esempio:

Bart. D. Cin. 2, 118: Vi trovò.... condannati il più nocente fra loro nella testa; gli altri e compagni e complici del vicinato, alla galea per tre anni.

Esempio:

Legg. Abbond. 6: Sotto pena a chi estrarrà o tenterà d'estrarre alcuna di dette robe, della perdita delle medesime,... e di più dell'arbitrio rigoroso del magistrato loro, da estendersi a pena di galera, di confino e pecuniaria, secondo la qualità de' casi e delle persone.

Esempio:

Leopard. Pros. 2, 119: Come le prigioni e le galee sono piene di genti, al dir loro, innocentissime; così ec.

Definiz:

§ V. Si disse anche Un modo della divisione aritmetica, forse dalla disposizione, che si dava ai numeri, rassomiglianti alla forma di una galea. –

Esempio:

Alton. Sold. 3: Quanto al partire, si descriverà in due modi, uno per galera, e l'altro per danda. Partendo prima per galera, avvertendo sempre di mettere il partitore sotto il numero che deve esser partito, nel modo come appare; ec.

Esempio:

Galig. Prat. Aritm. 15: A partire per galera.

Esempio:

E Galig. Prat. Aritm. 15 t.: Osservato el modo dato della detta galea, te ne verrà soldi 19, quali metti fra le linee allato alle 103.... nella galea de' 19 soldi.

Definiz:

§ VI. Cappone di galera. –

V. Cappone, § X.

Definiz:

§ VII. Fiorini larghi di galea, si dissero i Fiorini larghi, battuti di peso maggiore, dei fiorini stretti o antichi, e ridotti uguali ai ducati veneziani. –

Esempio:

Targ. Tratt. Fior. 263: I primi fiorini larghi furono, come dissi, battuti di peso maggiore de i fiorini stretti o antichi, e ridotti uguali a i ducati veneziani, perciò da primo si chiamarono anco Fiorini larghi di galea.

Definiz:

§ VIII. Galea forzata, ed altresì Galea per forza, si disse Quella galea la cui ciurma era di forzati. –

Esempio:

Bern. Orl. 2, 70: Licenziato da Carlo iratamente Cominciò a dire a colui villania, La prima cosa, che 'l farà dolente, E che in galea per forza il metteria.

Definiz:

§ IX. Da galea o galera, vale Degno della pena della galera. –

Esempio:

Mont. Poes. App. 98: Confessa che un mitrato da galea.... È quel vicario; orsù confessa.

Definiz:

§ X. Pezzo da galera, detto per ingiuria a persona o di persona, è modo basso che dicesi, a Chi per male opere sia o ci paia degno di esser mandato in galera, o simile a coloro che sono, o sono stati, in galera; e Avanzo di galera, dicesi a Chi si consideri come già stato in galera per ribalderie commesse; Tristo, Furfante, Ribaldo.

Definiz:

§ XI. Andare in galera, o in una galera, Balzare in galera, o in una galera, Schizzare, e simili, in galera, o in una galera, vale Essere condannato, per delitti commessi, alla pena della galera, cioè dei lavori forzati, sia a tempo, sia a vita. –

Esempio:

Allor. A. Cap. 348: Ma quand'un meritava poi la morte,... Per governarlo d'una mala sorte,... In galea ordinavan ch'egli andasse.

Esempio:

Cecch. Dot. 5, 2: Quanti vanno in galea che non la meritano Alla metà?

Esempio:

Razz. Cecc. 2, 3: Io dubito, s'io mi scuopro a costei, ch'ella non mi voglia udire, ed al primo cominci a gridare, e levare il romore, e far sì ch'io balzi in una galea: sai bene che non si può scherzare.

Esempio:

Giust. Vers. 237: Se fosse stata briscola o primiera, Pover'a loro, andavano in galera.

Definiz:

§ XII. Essere una galera, detto di condizione, di vita, di ufficio, lavoro, e simili, vale figuratam. Essere di grave pena, Riuscire grandemente fastidioso, incomportabile, e simili. –

Esempio:

Panant. Poet. Teatr. 8: Poscia sotto al maestro di cappella, Allor sì ch'è una febbre, una galera; Tutti i miei versi critica e scancella, Se non son fatti sulla tiritera.

Definiz:

§ XIII. Imbarcare sè o altrui in galea senza biscotto, Mettere, sè o altrui in galea senza biscotto. –

V. Biscotto, § IV.

Definiz:

§ XIV. Mandare in galea o galera, Mettere in galea o galera, e altresì Confinare, in galea o galera, vale Condannare alla pena della galera; e Liberare dalla galera, vale Assolvere, Prosciogliere, da essa pena, Condonarla. –

Esempio:

Cas. Pros. 2, 27: Si degnò farmi grazia di liberare dalla galea un certo Turco de' Panciatichi di Pistoia, il quale, per quanto intendo, vi fu messo per un delitto commesso.

Esempio:

Varch. Stor. 3, 116: Sono stati o uccisi, o tormentati crudelmente, o mandati in galea, senza aver rispetto alcuno alla lor nobiltà.

Esempio:

Car. Lett. fam. 1, 39: Da che siamo qui, non ho delle vostre se non quella contra l'occisore di Paolino;.... ne scrissi ben subito a S. Eccellenza, la qual truovo ora risoluta a mandarlo in galera per 10 anni.

Esempio:

Allor. A. Cap. 349: Gli antichi non si sono intesi Della galea e fassi un grande errore A mandarvi i Cristian legati e presi.

Esempio:

Grazz. Pros. 62: I frati.... allo abate dierono ad intendere come il Tasso, oltre lo avere avuti quattro tratti di fune, era stato confinato in galea per due anni.

Esempio:

Ricc. S. Cat. Lett. 116: Se vi par di farlo liberare dalla galea, a me ne farete gran servizio.

Esempio:

Buonarr. Aion. Cod. 4: I facidanni Fe' mandare in galea.

Definiz:

§ XV. E figuratam. –

Esempio:

Pataff. 5: E in galea ti mise co' suoi motti.